L'oggetto incerto della mediazione
Si racconta che Ermagora di Temno, retore greco del I° secolo a. C., applicasse un metodo d'interrogazione empirico per procedere allo studio di un caso. Si dice che la sua tecnica consistesse nel rispondere a una serie di domande formulate mediante pronomi e avverbi interrogativi: cosa? chi? dove? quando? come? quanto? perché? Agiamo allo stesso modo per quanto concerne quest'oggetto particolarmente "incerto" che è la mediazione letteraria.
